EUROJERSEY è la prima azienda tessile italiana ad essere certificata MADE GREEN IN ITALY.
Si tratta di una certificazione che dichiara le prestazioni ambientali dei tessuti Sensitive® Fabrics.
Istituito dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, questo schema nazionale valuta l’impronta ambientale dei prodotti attraverso il metodo PEF Product Environmental Footprint, come definito dalla Commissione europea nella raccomandazione 2013/179/UE.
Giunto alla sua quinta edizione, il Footprint Report racconta la responsabilità di EUROJERSEY verso l’ambiente, la società e le persone. Questo documento costituisce la presentazione e valutazione a consuntivo dei risultati raggiunti nel 2024 e la nostra strategia per il prossimo futuro.
Il nostro passaggio lascia inevitabilmente un’impronta sul mondo, ma abbiamo il dovere e la responsabilità di fare in modo che questo segno sia il meno invasivo possibile. Ecco perché, a partire dal 2019, EUROJERSEY ha deciso di adottare la PEF (Product Environmental Footprint), un sistema universale di misurazione dell’impronta ambientale applicato all’intero ciclo di produzione, che utilizza criteri molto specifici e ben definiti. Aderendo alla PEF, EUROJERSEY ha ottenuto vantaggi competitivi su tutta la filiera, agendo sugli aspetti ambientali, sul controllo della supply chain e raggiungendo una completa tracciabilità di prodotto.
L’ultimo attestato PEF, rilasciato a dicembre 2022 e relativo ai dati del 2021, ha misurato l’impronta ambientale di EUROJERSEY e i miglioramenti conseguiti rispetto al biennio precedente.
I risultati relativi alla produzione dei tessuti Sensitive® Fabrics hanno evidenziato una netta riduzione dei consumi energetici, idrici e delle emissioni, ottenuta grazie all’ottimizzazione degli impianti e dei processi.
1 Fonte impronta di CO2 di un’auto a benzina di medie dimensioni: Ecoinvent 3.6.
2 Fonte impronta energetica pasta: PEFCR for Dry pasta, v3.0. 18/04/2018. I risultati di impatto ambientale sono riferiti alla produzione di 1 kg di pasta
3 Fonte impronta idrica latte: PEFCR for Dairy product February 2020. I risultati di impatto ambientale sono riferiti alla produzione, inclusa la fase di utilizzo [funzionamento del frigo; lavaggio della stoviglia (bicchiere-eventuali posate), smaltimento del packaging; esclusa la fase di cottura].
Quanto contribuiamo ai cambiamenti climatici?
Questo parametro misura l’influsso delle emissioni di gas a effetto serra sui cambiamenti della temperatura media globale e le conseguenze sul clima nell’arco di un secolo.
In che misura siamo responsabili dell’esaurimento delle risorse naturali?
Questo parametro misura l’energia impiegata per realizzare un prodotto, considerando l’intero ciclo di vita e calcolando i consumi legati a processi, lavorazioni e trasporti.
Quanto incide il nostro consumo d’acqua?
Questo parametro misura l’impoverimento delle risorse idriche che deriva dalle attività umane svolte in un determinato territorio, mettendo in relazione consumi e disponibilità locale.
1 Fonte impronta di CO2 di un’auto a benzina di medie dimensioni: Ecoinvent 3.6.
2 Fonte impronta energetica pasta: PEFCR for Dry pasta, v3.0. 18/04/2018. I risultati di impatto ambientale sono riferiti alla produzione di 1 kg di pasta
3 Fonte impronta idrica latte: PEFCR for Dairy product February 2020. I risultati di impatto ambientale sono riferiti alla produzione, inclusa la fase di utilizzo [funzionamento del frigo; lavaggio della stoviglia (bicchiere-eventuali posate), smaltimento del packaging; esclusa la fase di cottura].
